Il Ristorante Casa Amélie nasce a Torino nel novembre 2017 quando lo chef Guido Perino decide, dopo esperienze in molte cucine importanti, di aprire il suo ristorante.
La sua cucina, un viaggio tra le origini napoletane e il presente in Piemonte, si caratterizza con l'uso di materie prime eccellenti, rigorosamente stagionali e rispettose dell'ambiente, gusti riconoscibili - mai più di quattro ingredienti per piatto- e proposte che, oltre alla carne e al pesce, lasciano spazio a piatti vegani, senza glutine o senza lattosio.
Oltre alla cura del cibo, Guido disegna il suo ristorante come un luogo in cui le persone debbano stare bene e sentirsi "come a casa", ascoltare musica simpatica, trovare ricordi, fiori e restare a chiacchierare. Una tavola semplice in cui il solo protagonista è il “piatto”, un servizio premuroso e cordiale, e una carta dei vini- circa 100 etichette- accuratamente selezionata tra le eccellenze del territorio e qualche “chicca” da altrove.
Ma lanciarsi in una propria attività richiede anche tanto coraggio e per quello trova ispirazione in "Amélie", la sua bouledogue francese, vissuta più di tredici anni con straripante forza e grinta. E' dalla fusione di queste due sensazioni che nascono il nome e il logo del Ristorante Casa Amélie. Venti coperti, due piani in stile volutamente minimal, un piccolo dehor recintato da fiori e illuminato da lumini in via Carlo Ignazio Giulio 4b, nel bellissimo Quadrilatero Romano.
Nel 2020 a seguito della pandemia Casa Amélie ha dato avvio al servizio asporto e delivery creando piatti facilmente rigenerabili e adatti a questa nuova declinazione del nostro servizio.
Credit foto: Martina Pace
"Una distesa di gnocchi sul tavolo, è questo uno dei ricordi più forti della mia infanzia. A prepararli, ogni domenica, era mio nonno, cuoco e ristoratore a Napoli negli anni quaranta. Era bellissimo guardarlo mentre li lavorava e ancor più bello fu quando pazientemente mi permise di iniziare a farli insieme a lui. E’ proprio da nonno Francesco che ho ereditato la passione per il mondo della cucina e ho appreso l’utilizzo dell’ingrediente più segreto e prezioso dei miei piatti: la dedizione! Sono nato a Napoli nel 1982 e spinto dal mio grande amore per questo mestiere ho iniziato giovanissimo a muovere i primi passi nel mondo della cucina. Ho fatto esperienze lavorative importanti (tra cui Le Colonne, Grand Hotel Quisisana, Sheraton Bologna), esplorato le varie cucine regionali e cinque anni fa sono approdato a Torino come sous-chef del Ristorante monostellato Michelin Magorabin in cui sono rimasto per quasi quattro anni. Casa Amélie è il mio sogno che diventa realtà, vi aspetto!"